➤ Collega Narcisista Manipolatore: Come Sopportarlo?

Il luogo di lavoro è spesso la tana dei colleghi narcisisti manipolatori ma non sempre è facile scovarli, specie se fanno parte della categoria Covert. Cosa fare se hai capito che il tuo collega fa parte di questa categoria?

Reagire nel modo sbagliato potrebbe complicare la tua vita professionale e rendere l’ambiente lavorativo invivibile. Ma andiamo per gradi e vediamo un po’ come riconoscere il collega narcisista e rapportarsi con lui per attutire il suo influsso negativo!

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Come riconoscere un collega narcisista manipolatore?
Come Comportarsi con un Collega Narcisista Manipolatore?
Se tutto questo non funziona...

Come riconoscere un collega narcisista manipolatore?

Dopo aver trattato il tema sul capo narcisista, ora cerchiamo di capire come funziona la mente di un collega. Partendo dal presupposto che di solito si possono incontrare i due tipi più comuni: Overt e Covert.

Gli Overt sono molto più facili da riconoscere. Solitamente sono persone decisamente carismatiche, capaci di affascinare e di suscitare consensi negli altri. Sono caratterizzati da un ego smisurato, amano parlare di loro stessi, dei loro successi non solo lavorativi ma in ogni ambito lavorativo.

Ogni loro mossa è pensata per avere gratificazione dagli altri, la loro vita è come una costante partita di scacchi in cui devono restare lucidi per riuscire sempre ad apparire come perfetti e insostituibili. Tendono a sminuire sempre il lavoro degli altri, specie di chi riesce a riscuotere più successo o è amato da colleghi e superiori. In questa costante lotta per essere i migliori tendono a fare subdoli giochetti per addossare al malcapitato di turno. Tra l’altro colpe che non gli appartengono e che spesso sono del narcisista stesso.

Non sa chiedere scusa, non può ammettere di aver commesso un errore. Per lui anche una piccola critica diventa qualcosa d’imperdonabile e per cui meditare vendetta.

I Covert riescono a mimetizzarsi meglio e più a lungo. Inizialmente è probabile che fingano di essere amichevoli ed empatici ma la loro è solo una tattica. Il loro obiettivo è quello di raccogliere più informazioni possibili sulla loro vittima in modo da poterla manipolare e controllare. Potrebbero volontariamente travisare una frase o un commento per mettere la persona in cattiva luce e farle terra bruciata con colleghi e superiori.

Possono farti credere di essere l’unica persona di cui poterti fidare, con cui confidarti liberamente spesso mentendo su quello che le altre persone gli hanno detto sul tuo conto. Alla base di questo comportamento c’è una forte invidia che li porta a rovinare il più possibile la vita dell’altra persona rendendola triste e vuota. Appena si rendono conto che hai capito il loro gioco cercano di riacquistare la tua fiducia, di convincerti della loro buona fede e, una volta centrato l’obiettivo, ricominceranno a rendere il tuo lavoro impossibile!

Come Comportarsi con un Collega Narcisista Manipolatore?

Rapportarsi con i colleghi narcisisti è un po’ come camminare su un campo minato: basta un passo falso e tutto va in fumo.

Bisogna cercare di mantenere un giusto equilibrio con loro per dargli meno potere possibile. In primo luogo è necessario evitare di fornirgli informazioni personali che potrebbero usare a tuo discapito. Limita al minimo le chiacchiere e non confidargli nulla che non diresti anche a un perfetto estraneo. Non addentrarti in discorsi troppo personali né che siano di lavoro né della tua famiglia.
Il collega narcisista ha bisogno di conferme, di complimenti: ama essere adulato ma capisce subito quando qualcuno lo fa solo per manipolarlo. È quindi molto importante fargli solo complimenti sinceri per qualcosa in cui è realmente stato bravo. Riesce a percepire la finta ammirazione a chilometri di distanza.
Fondamentale non prendere mai le sue critiche sul personale. Bisogna essere consci che cercherà di far crollare la tua autostima solo per sentirsi superiore: non permettergli di farlo!
In qualunque caso evita lo scontro diretto: infervorarti darebbe prova al narcisista di aver toccato un tuo punto dolente e gli permetterebbe di farci leva ogni qualvolta voglia provocarti e farti reagire per andare dalla parte della ragione.
Cerca di avere sempre prove di quello che gli dici, puoi avere un testimone che assista alle vostre conversazioni oppure mettere ogni cosa importante detta per iscritto (ad esempio comunicandola tramite e-mail) poiché il narciso è molto abile a confondere le idee e arrivare a far credere alla loro vittima che tutto quello che dice è semplicemente frutto di deliri e fantasie, usando la famosa tecnica del gaslighting.
Evita di fargli critiche dirette, sa essere molto vendicativo. Ogni critica deve essere condita da complimenti per attutire la loro reazione, il rinforzo positivo con loro funziona molto bene.
Si può anche provare ad allearsi con lui anche se il rischio di cadere nei suoi stessi comportamenti. Ma anche di essere manipolato senza nemmeno accorgersene è altissimo.

Se tutto questo non funziona…

Può essere che, nonostante abbia inquadrato la persona in questione essendo certo che si tratti di un collega manipolatore narcisista e abbia provato a contenerlo questo non funzioni. A volte la situazione è troppo complessa per essere gestita da soli ed è necessario chiedere un aiuto esterno. L’aiuto in questione può essere dato da altri colleghi, magari vittime del narcisista come te, da un superiore oppure da un esperto.

Non avere timore di farlo, il fatto che tu abbia bisogno di sostegno non ti rende una persona debole e manipolabile ma al contrario forte. Ci va forza a parlare di queste cose, bisogna combattere contro dubbi e paure ma è necessario farlo. Quindi reagisci, agisci e ritrova un equilibrio che renda il tuo posto di lavoro un posto sereno dove poter andare senza ansie.

Se invece anche così non riesci a contenere il tuo collega narcisista la soluzione finale è cambiare. Chiedi se possibile di cambiare filiale o staff oppure cambia direttamente lavoro. Forse ti sembrerà di averla data vinta al tuo collega ma la verità è che nulla vale quanto la tua serenità mentale.