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Trattamento del Silenzio Dopo lo Scarto: Come rispondere?

trattamento del silenzio

Il trattamento del silenzio è una tattica punitiva utilizzata spesso dopo lo scarto del narcisista. Infatti, quando si sarà reso conto che quest’ultima penderà in maniera totale dalle sue labbra, il suo compito potrà definirsi finito. Ed ecco che in questo modo userà il silenzio punitivo per abbandonare e passare alla preda successiva. Ma capiamo meglio come funziona questo meccanismo e soprattutto in che modo reagire?

Che cos’è il trattamento del silenzio?

Come dice il nome, questo trattamento è un comportamento utilizzato dal narcisista punire la vittima. È un’azione molto forte, infatti togliendole del tutto la parola, eliminandola dai social network o comunque ignorandola, la rende vulnerabile e confusa.

La vittima non capirà mai il perché e soprattutto inizierà a farsi un milione di domande per capire in cosa ha sbagliato e per quale motivo il tanto amore che c’era prima si è trasformato in un freddo oblio fra le parti. Bisogna sottolineare che qui la vittima non ha alcuna colpa e che questo è un atteggiamento comune nel narcisista.

Come Rispondere al Trattamento del Silenzio?

Prima di rispondere a questa domanda bisogna chiedersi: “Che cosa vuole ottenere il narcisista con il trattamento del silenzio?”. La risposta è presto detta: Vuole attenzioni! Per essere più chiari, il narcisista decide di agire attraverso il trattamento del silenzio perché ormai sa che la vittima in questione è completamente dipendente da lui, ormai si è annoiato e altro non vuole che trovare una sfida molto più allettante, cioè una nuova preda da sedurre e far cadere nella rete.

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Nel frattempo, il silenzio punitivo non è propriamente una forma di disinteresse, ma bensì un modo per controllare da lontano la vittima e vedere se continua a cercarlo. Più questa farà pressioni e più il narcisista si allontanerà, sapendo che un giorno potrà tornare come se nulla fosse.

Ma per rispondere come si deve al trattamento del silenzio bisogna imparare a rispondere con ulteriore silenzio. Non ci sono trucchi o magie, ma solo evitare che il narcisista ritorni. Perché il suo è un gioco contorto, va e viene solo perché vuole nutrirsi di quelle che sono le attenzioni che gli altri sono in grado di dargli.

Il Trattamento del Silenzio Quanto Dura?

Non ha un tempo specifico, può durare due settimane come due anni. Quello che fa allungare i tempi sono le sensazioni che percepisce il narcisista. Infatti, nonostante sia un soggetto per nulla empatico e incapace di provare sentimenti, è al contrario molto sensibile alle emozioni che provano gli altri.

Questo significa che sa perfettamente quando una persona lo sta ignorando per rabbia o per disinteresse, si è allenato durante la crescita per capire come manipolare gli altri e quindi i trucchi che si mettono in atto per cercare di fregarlo, non servono a nulla.

Il trattamento del silenzio finirà quando la vittima dimostrerà al narcisista che verso di lui non ha più alcun tipo d’interesse, ed ecco che qui potrebbe subentrare il fantomatico ritorno. Infatti, spesso si pensa che durante questa fase il narcisista ti dimentica ma in realtà potrebbe tornare a bussare alla tua porta e tentare qualche tecnica di riaggancio che però non andranno a buon fine perché ormai la vittima sarà completamente esausta.

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Potrebbe durare di meno solo se la vittima blocca i contatti…

Bisogna anche specificare che se però la vittima è brava a tenere il gioco, a non cercarlo più, a far andare avanti la sua vita senza patirne troppo, allora molto probabilmente il silenzio punitivo durerà meno tempo. Però qui bisogna fare attenzione, infatti se la vittima non è completamente guarita dalla dipendenza affettiva di Narciso, allora ecco che lui cercherà di nuovo di sedurla, il tutto per farla ritornare in quello stato mentale in cui lui potrà avere il completo controllo e poi sparire nuovamente.

Questo gioco potrebbe andare avanti per anni ed è per questo che la vittima dovrebbe evitare di riprendersi il narcisista nella propria vita. Diventerebbe una situazione stressante e logorante allo stesso tempo, il tutto in speranza che il narcisista cambi, ma purtroppo non accadrà mai.

I primi mesi senza il narcisista

I primi mesi in cui lui non si farà sentire saranno tragici, la vittima entrerà in un vero e proprio stato di depressione. Dopo aver tentato un ricontatto che non è andato a buon fine, semplicemente ci vorrà del tempo per rimettersi in sesto.

Il consiglio è quello di non agire mai per rabbia, quindi qualsiasi tipo di azione intrapresa deve essere fatta per il proprio bene e non per un sentimento di odio verso il narcisista. Perché in questo caso gli si darebbe comunque una bella soddisfazione. Agire per amor proprio invece dimostrerà a Narciso che senza di lui, finalmente, si può ricominciar a vivere!


Fonti: