
Un padre narcisista si mostra come una figura autoritaria, piena di sé e che cerca di avere un grande controllo sulle persone che lo circondano. Ma in che modo esercita tale potere? Quali sono gli schemi comportamentali che gli permettono di padroneggiare nella maggior parte delle situazioni? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande!
Padre Narcisista e Figlia Femmina
Gli atteggiamenti comuni di un padre verso la figlia femmina dovrebbero essere di amore e sostegno. In media un papà è in grado di mettere in guardia la figlia da eventuali pericoli, per esempio i classici fidanzati/e che tenteranno di cambiarla o ancora chi la giudicherà per quello che è.
Un papà è in grado di spianare la strada del successo di sua figlia, mostrandole l’altra faccia della medaglia. Quella che ancora non conosce, permettendole di crescere in maniera costruttiva ed emotivamente intatta. Quando però ci si trova ad avere a che fare con un papà narcisista le cose cambiano radicalmente.
Un narciso, purtroppo, non è in grado di percepire empatia nemmeno dalla sua prole. Per questo motivo, cercherà di essere lui il centro del mondo in famiglia, sarà lui a nutrirsi delle attenzioni che una figlia dovrebbe al contrario ricevere e soprattutto la farà sentire giudicata per le sue scelte e per il suo modo di vivere la vita.
Siamo in una società in continua espansione, il cambiamento è sempre dietro l’angolo e i giovani sono pronti a prendere la vita controvento per mettersi in gioco. Questa è una situazione mai semplice. Trovare un lavoro è complicato, come lo è anche mettere su famiglia e acquistare una casa. Inoltre, le donne (finalmente) hanno ottenuto l’emancipazione che tanto le spettava e per un uomo e padre narcisista questi non sono vantaggi. Ma al contrario grandi svantaggi.
Perché?
Perché non può reggere il colpo di vedere sua figlia costruirsi da sola e magari farlo in maniera molto migliore di quella che ha fatto lui. Non accetterà mai il fatto che lei si senta bene con sé stessa, perché lui per primo non accetta sé stesso. O ancora non sopporterà mai che lei riuscirà ad avere successo diventando il raggio di sole della famiglia. Queste attenzioni devono spettare tutte a lui!
Quindi in che modo una figlia può sopportare tutto questo peso?
Sicuramente diventa difficile pensare di doversi allontanare dal proprio padre, anche perché il papà è uno solo e come tale “bisogna tenerselo”. In questi casi però diventa molto complesso prendere in considerazione il fatto di reggere tutti questi giudizi che altro non farebbero che creare sentimenti negativi e problemi di scarsa autostima.
La soluzione migliore è quella di prendere atto del fatto che probabilmente non arriverà mai il momento in cui si potrà essere accettati da lui. Alla fine le strade si dovranno dividere, tutto per poter vivere una vita piena di gioie e soddisfazioni, ma soprattutto con chi le apprezza davvero.
Ci saranno momenti difficili da affrontare, stati emotivi complessi da controllare ma con dedizione, tenacia e nella maggior parte dei casi l’aiuto di un buon terapeuta si potrà riprendere in mano il controllo della propria vita.
Padre Narcisista e Figlio Maschio
Con un figlio maschio, la solfa sarà più o meno la stessa ma con dei punti diversi. Infatti, a differenza di una figlia, il figlio maschio di solito cerca di emulare il padre. Lo prende come un esempio da seguire e cercherà a tutti i costi di essere alla sua altezza.
Il problema di avere in famiglia un narcisista o manipolatore affettivo è che sarà praticamente impossibile da emulare e non perché si tratta di un genio prodigioso, ma perché tenderà a sminuire il figlio per ogni successo ottenuto. Questo non aiuta per niente l’autostima di un ragazzo che deve mettersi in gioco per affrontare i grandi problemi che la vita giornalmente propone.
Inoltre, punterà a creare delle faide, a mettere in discussione i fratelli per far capire chi è “il migliore”, fino al punto da creare delle persone pronto ad accontentarlo in ogni momento. Pur di andare d’accordo con papà, faranno di tutto, seguiranno il lavoro che dirà lui, si prodigheranno per brillare e lui giocherà con un ottimo rinforzo positivo.
O meglio, ogni qualvolta che uno di loro farà esattamente quello che lui chiede, ecco che verrà premiato! Ma basterà una sola azione, presa d’iniziativa e non approvata da padre narcisista per fare una rovinosa caduta dalla vetta sulla quale, con fatica, si era arrivati.
Come uscire da questo genere di pressione?
Le soluzioni non sono tanto diverse da quelle che dovrebbe intraprendere una figlia femmina. Ovvero, bisognerà tentare di allontanarsi da questa figura che bene non fa e cercare di crearsi il proprio percorso, prendendo atto del fatto che sogni e desideri vanno sempre vissuti. O almeno bisogna provarci fino in fondo senza preoccuparsi del giudizio degli altri.
La bassa autostima la farà da padrona, quindi se si ha la sensazione di non farcela, l’aiuto di uno psicologo sarà essenziale. Grazie alla presenza di un esperto, infatti, si affronteranno gioie e dolori sepolte da tempo e proprio grazie allo sciogliersi di questi nodi che si potrà ricominciare a rivedere la luce.
Padre Narcisista: Quali Conseguenze?

Come detto sopra, le conseguenze saranno diverse da caso a caso e da persona a persona. Inoltre, è già di per sé difficile capire come comportarsi con un narcisista per cercare di non affondare, la situazione si complica ancor di pù quando si ha a che fare con un genitore. Tant’è che queste situazioni sono molto delicate e non esiste un manuale per risolverle in un solo colpo. Ciò che però non si differenzierà troppo, sono le conseguenze che potrebbero derivarne.
Vediamone qualche esempio:
- Scarsa autostima. Questa sarà la prima in assoluto e anche la più comune. Infatti, il fatto di sentirsi sempre sbagliati non potrà fare altro che indebolire la fiducia in sé stessi. Sicuramente questo è uno dei punti si quali bisogna lavorare per riprendere in mano la propria vita.
- Paura nel lanciarsi in nuove avventure. La vita non è sempre amara. Ci sono volte in cui ci propone delle grandi occasioni che però potrebbero fare paura. Alla stregua di una bassa autostima, arriva anche la paura di mettersi in gioco. Il fatto di essersi sempre sentiti dire di non essere capaci di fare qualcosa d’importante per la propria vita non aiuta. A causa di ciò si rischia di veder sfilare treni che passeranno una volta sola.
- Difficoltà nelle relazioni. Non avendo avuto un esempio sano e costruttivo di relazione dalla quale prendere esempio, ecco che si avrà difficoltà a trovare il giusto equilibrio per mettere su famiglia. Per un uomo sarà difficile trovare una donna che possa essere apprezzata dal padre. Al contrario per una donna, invece, sarà difficile fidarsi di un uomo in speranza che questo la accetti per come è davvero. Sarà ancor più difficoltoso creare relazioni con persone dello stesso sesso, non tanto per le relazioni in sé ma per l’approvazione di un padre che difficilmente concederà.
Come difendersi?
Il modo più utile per uscire da questa situazione consiste nel trovare un esperto che sia in grado di creare un percorso psicoterapeutico per rimarginare le ferite. Inoltre come detto più volte, non si può in alcun modo lasciare che questo genere di emozioni prendano il controllo impedendo così di vivere la vita desiderata.
Le persone sono belle perché sono diverse e riuscire a circondarsi di gente in grado di donare emozioni positive è molto importante, perché così facendo si potranno ricevere nuovi stimoli per apprezzare il mondo con occhi diversi.
Fonti: